04 luglio 2019
MILANO 4 luglio 2019 – A un mese e mezzo dall’acquisizione di Meware, Gruppo DigiTouch, PMI innovativa quotata sul mercato AIM Italia e posizionata sul mercato come Full Digital Platform Company, ha attivato efficaci sinergie nel proprio portfolio offerta. La Società annuncia oggi il lancio di una soluzione unica nell’ambito dell’intelligenza artificiale e del machine learning applicata alla Business Intelligence. Si tratta di una soluzione che permette alle aziende di efficientare le performance aziendali, tramite analisi predittive basate sull’elaborazione dei dati attuali e storici, provenienti da differenti fonti e canali, sia digitali che tradizionali.
Grazie alla nuova soluzione di Business Intelligence, DigiTouch si rafforza nel Data Management e punta a farlo diventare uno dei suoi core business: le revenues da Data Management supereranno il 10% dei ricavi del Gruppo, come previsto dal Piano Industriale 2018-2020. Alla luce della recente acquisizione di Meware (per maggiori approfondimenti si veda il comunicato stampa del 13 maggio 2019) e della comunicazione odierna, il Gruppo DigiTouch nella seconda parte dell’anno rivedrà l’attuale piano industriale, comunicato al pubblico in data 27 novembre 2017, per valutare una possibile revisione dei target.
Ogni giorno vengono prodotti 2,5 miliardi di miliardi di bytes di dati, un’immensa mole di informazioni che racchiudono le tracce dei gusti, della personalità e delle abitudini dei consumatori. Le aziende si trovano a disporre di un flusso di informazioni continuo e in tempo reale che, se organizzato e gestito attraverso tecnologie e competenze avanzate, può fornire un quadro dettagliato di clienti, prospect e comportamenti di acquisto di fondamentale utilità per costruire strategie di gestione aziendale e di marketing data-driven, fondate su meccanismi di deep learning. Questo flusso di informazioni, se correttamente interpretato può garantire la previsione di comportamenti e di andamenti futuri, influenzando le strategie aziendali.
È proprio per rispondere a questa esigenza crescente delle aziende di integrare i dati raccolti da tutti i touchpoint di interazione tra consumatori e marca e di valorizzare queste informazioni che il Gruppo DigiTouch ha messo a punto una soluzione unica, in grado di conciliare i dati raccolti online con quelli raccolti offline. Tutto questo è reso possibile dalla combinazione e creazione di importanti sinergie tra le competenze in ambito digital marketing e visualizzazione integrata del dato con l’expertise – portata in casa con la recente acquisizione di Meware, azienda di progettazione e realizzazione di soluzioni informatiche attiva sul mercato italiano dal 2010 – nello sviluppo di applicazioni di business analytics e di modelli predittivi che utilizzano algoritmi di artificial intelligence e di machine learning applicati ai dati di mercato e del CRM aziendale.
«L’innovazione introdotta dal Gruppo DigiTouch consentirà alle aziende di integrare i dati e rispondere a tutte le esigenze di data mining, dall’analisi in profondità dei dati, all’estrazione di insight, fino all’attivazione di azioni strategiche e all’implementazione di soluzioni predittive di machine learning, basate su algoritmi di artificial intelligence», afferma Simone Ranucci Brandimarte, Presidente, Gruppo DigiTouch. «Riteniamo che la nuova proposizione integrata di Data Management del Gruppo DigiTouch rappresenti un nuovo modello di offerta di Business Intelligence che possa giocare un ruolo strategico presso i nostri clienti e diventare una fonte di ricavo primaria per il Gruppo. Riteniamo che le revenues da Data Management supereranno decisamente il 10% delle revenues di Gruppo come già previsto da Piano Industriale 2018-2020», conclude Ranucci Brandimarte.
L’esperienza di Meware, e quindi del Gruppo DigiTouch, nei modelli predittivi è maturata innanzitutto nello sviluppo dei modelli di rating e in applicazioni connesse al rischio di credito per il settore bancario, in ottemperanza alle norme della Banca d’Italia e della BCE. Altre esperienze significative della Società sono state fatte nell’ambito dell’ottimizzazione dei processi di logistica e nei sistemi anti-frode.
Parliamo di un mercato, quello dei Big Data Analytics, che in Italia ha continuato il proprio trend di crescita nel 2018, raggiungendo un valore complessivo di 1,393 miliardi di euro, pari a + 26% rispetto all’anno precedente. Fonti di mercato prevedono il superamento di 3 miliardi di euro al 2025.
La competenza nell’automazione dei processi accoppiata all’esperienza nello sviluppo di interfacce coerenti con la Customer e la User Experience, possono costituire un grande valore aggiunto e il giusto complemento per affrontare, con successo, i processi di digital transformation in azienda.